alla scoperta di Babbo Natale

UN MESSAGGIO DA BABBO NATALE PER I PIU' PICCOLI

 

Benvenuto nella pagina "Alla scoperta di Babbo Natale" la pagina dedicata ai più piccoli e a Babbo Natale. Riscopriamo insieme il significato della tradizione e qualcosa in più su questo affascinante personaggio.

 

Babbo Natale è una figura carismatica presente in molte culture europee, ma anche in America Latina, in Giappone e in alcuni paesi dell'Asia orientale. E' chiamato anche Santa Claus nei paesi anglofoni o Nonno Gelo in alcuni paesi sovietici. Classicamente è raffigurato come un anziano signore, corpulento e gioviale, con occhiali e una lunga barba bianca. E' inoltre vestito con un tipico costume rosso che presenta inserti di pelliccia bianca.

 

La sera della vigilia di Natale sale sulla sua slitta trainata da renne volanti e va di casa in casa per portare ai bambini buoni i regali che tiene in un enorme sacco. Per entrare nelle case si cala dal comignolo, sbucando quindi nel caminetto, e lascia i doni sotto l'albero di Natale. Durante il resto dell'anno si occupa invece della costruzione dei giocattoli presso la sua bottega.

 

Grazie alla magia del Natale, Babbo Natale è in grado di recapitare, in una sola notte, i regali a tutti i bambini del mondo che credono in lui volando su una slitta trainata da magiche renne volanti, ma anche di infilarsi nei comignoli di entrare dal camino e perfino di entrare anche nelle case senza caminetto. Ma come farà ?

 

L'abitudine di scrivere una lettera a Babbo Natale è una tipica tradizione natalizia. Le lettere contengono di solito la dichiarazione di essere stati buoni e una lista di giocattoli desiderati.

 

E tu hai già spedito la tua letterina ? Sai già cosa ti porterà ques'anno ?

C' è un messaggio molto speciale da Babbo Natale per te: clicca sull'immagine di questo box per vederlo. 

A ROVANIEMI IN FINLANDIA, LA CASA DI BABBO NATALE

 

A Rovanemi, capitale della Lapponia in Finlandia, c'è "il villaggio di Babbo Natale" ovvero il luogo in cui Babbo Natale e i suoi elfi vivolo durante l'anno e costruiscono i giocattoli da consegnare ai bambini di tutto il mondo la notte di Natale. 

 

Clicca sull'immagine di questo box per vedere tanti video su Babbo Natele e la vita in Lapponia.

ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE

 

"Alla scoperta di Babbo Natale" è il titolo italiano un anime giapponese prodotto nel 1984 da Nippon Animation e tratto da un soggetto originale per bambini di Yoshiyaki Yoshida. La serie è stata trasmessa per la prima volta dal network giapponese Fuji TV dall'ottobre 1984 e in Italia da Italia 1 a partire dal dicembre 1986.

 

L'anime in 23 episodi racconta la vita dei "Balbalock", ovvero degli abitanti di un villaggio in Lapponia in cui vive Babbo Natale. L'intero villaggio è infatti quotidianamente impegnato nel confezionamento dei doni da consegnare ai bambini di tutto il mondo nella notte di Natale. L'attesa del Natale e tutta la storia è vista attraverso gli occhi della piccola Elisa, nipote del maggiordomo di Babbo Natale, che con la sua innocenza, la sua spensieratezza, ma anche con gli amici Spillo, Mandolina e Hans, vive toccanti e meravigliose avventure aiutando gli gnomi nella loro affascinante missione quotidiana.

 

Puoi ascoltare la sigla "Alla scoperta di Babbo Natale", cantata da Cristina D'Avena, con parole di Alessandra Valeri Manera e musica di Carmelo Carcucci, cliccando sull'immagine di questo box e leggere insieme le parole di seguito riportate. 

 

Io lo so che tu arriverai

e con te i doni porterai.

Così Natale più bello sarà

se starai accanto a me.

 

Alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale,

alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale.

Per ogni bimbo hai sempre pronto un regalo

e il suo sorriso è il regalo per te da sempre, sempre.

Alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale, (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE)

alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale. (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE)

 

Tu (TU) con me (CON ME) però (PERO') non resterai

e (E) da qui (DA QUI) ben presto te ne andrai.

Ma per Natale tu ritornerai,

ogni anno sì verrai.

 

Alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale, (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE)

alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale. (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE)

Per ogni bimbo hai sempre pronto un regalo

e il suo sorriso è il regalo per te da sempre, sempre.

ALLA SCOPERTA, ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE, (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE)

alla scoperta, alla scoperta di Babbo Natale. (ALLA SCOPERTA)

IL CALENDARIO DELL'AVVENTO

 

Il calendario dell'avvento mostra i giorni rimanenti fino alla vigilia di Natale. Si tratta di un'usanza molto popolare nei paesi di lingua tedesca dedicata ai bambini per accompagnare il periodo di attesa della grande festa.

 

Quest'anno il calendario dell'avvento compie ben 116 anni. Si racconta infatti che fu inventato nel 1900 a una mamma di un bambino tedesco che, stanca di sentirsi domandare ogni giorno "Ma quando arriva Natale ?", cucì 24 sacchettini, uno per ogni giorno di dicembre che precedeva il Natale. In ogni sacchettino la mamma mise un biscotto e, ogni giorno,il bambino riceveva un sacchettino: a sacchettini finiti sarebbe arrivato il Natale. L'usanza si diffuse in seguito anche in atri paesi come l'Italia e gli Stati Uniti.

 

Visita i seguenti siti per vedere e realizzare alcuni fantastici e originali calendari dell' avvento: PianetamammaWorldwidemomGreenMe e Lappapadolce

IL PRESEPIO DI SAN FRANCESCO

 

Il presepe, o presepio, è una rappresentazione della nascita di Gesù, che ha avuto origine da tradizioni medievali. Questa usanza, all'inizio prevalentemente italiana, ebbe più precisamente origine all'epoca di San Francesco d'Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio la prima rappresentazione della Natività dopo aver ottenuto l'autorizzazione da papa Onorio III. Nel 1220 Francesco era tornato da poco dalla Palestina e, colpito dalla visita a Betlemme, intendeva rievocare la scena della Natività in un luogo, Greccio, che trovava tanto simile alla città palestinese.

 

Il termine deriva dal latino praesaepe, cioè greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso dove venivano custoditi ovini e caprini. La parola è composta da prae (innanzi) e saepes(recinto), ovvero luogo che ha davanti un recinto. Un'altra ipotesi fa nascere invece il termine da praesepire cioè recingere. 

 

Ma si dice presepe o presepio ? Entrambe le forme sono da considerarsi corrette. Entrambe infatti sono state usate anche in passato da celebri scrittori come Francesco Petrarca e Alessandro Manzoni.

 

La mira Madre in poveri panni il Figliol compose, e nell'umil presepio soavemente il pose; e l'adorò: beata! innanzi al Dio prostrata, che il puro sen le aprì. Senza indugiar, cercarono l'albergo poveretto que' fortunati, e videro, siccome a lor fu detto, videro in panni avvolto, in un presepe accolto, vagire il Re del Ciel.

 

 

(A. Manzoni, Il Natale, vv. 64-70 e 92-98)

 

Clicca sui seguenti link per ammirare o realizzare un originale presepio fai da te: Donnamoderna