Sailor Moon

CONVEGNO - PETALI DI SALUTE E PSICOLOGIA CON SAILOR MOON

 

LETTERA D’INVITO

 

Sono la paladina delle legge.
Sono una combattente che veste alla marinara.

Io sono Sailor Moon,

e sono venuta fin qui per punirti…

…in nome della luna.

 

Torna dopo vent’anni in una veste grafica totalmente rinnovata Sailor Moon, la bella guerriera che veste alla marinara, con una nuova serie animata volta a ricelebrare la storia del noto personaggio nato dalla matita di Naoko Takeuchi e diventato un vero fenomeno sociale in tutto il mondo. Basti pensare che il fumetto originale ( manga ) è stato tradotto in diciassette lingue mentre la prima versione televisiva ( anime ) è stata vista in più di quaranta paesi.

 

E il tutto non senza qualche polemica legata soprattutto, ma non solo, alle relazioni affettive e amorose, più o meno esplicite, tra i personaggi che hanno diversamente stimolato la fantasia degli adattatori di tutto il mondo. Ed è così che ad esempio che la relazione omosessuale tra Heles e Milena viene decisamente alleggerita e solo intuita nella versione italiana; le stesse diventano cugine nella versione canadese al fine di meglio giustificare la loro intesa mentale e vicinanza fisica; fingono invece di essere una coppia eterosessuale, in cui Heles sarebbe il maschio, nella versione francese per nascondere la loro missione e la loro vera identità. Inoltre in alcuni adattamenti, come quello italiano, vengono resi donna sia Zachar per nascondere la sua relazione sentimentale con Lord Kasper, sia Occhio di Pesce per mascherare sia la sua propensione al travestitismo sia la sua evidente attrazione per Marzio.

 

Tuttavia, la serie che di certo ha fatto più discutere nel nostro paese è stata la quinta, non a caso la meno replicata nel tempo, dove Seya, Yaten e Taiki, tre cantanti di genere maschile, diventano donne durante la trasformazione sailor prendendo il nome rispettivamente di Regina del Coraggio, Cuore del Futuro e Polvere di Stelle. Tale evento, prima riportato come tale nel nostro paese, fece discutere non poco, e venne in seguito censurato con il ricorso all’esistenza di tre ipotetiche sorelle gemelle che, sostituendosi a loro, giungono in loro soccorso solo al momento del bisogno grazie al seme di stella.

 

Ma Sailor Moon è solo questo? Niente affatto! Sailor Moon è piuttosto la celebrazione dei sentimenti a 360 gradi: ci sono infatti anche l’amore fiabesco ed eterno di Bunny e Marzio, quello materno di Bunny e Chibiusa, quello nascente di Helios e Chibiusa, quello sognato e atteso di Morea, quello impossibile di Luna, quello non corrisposto di Marta, quello taciuto di Sidia e quello finito di Berillia. E ci sono infine alcuni valori come l’amicizia e la giustizia.

 

Parleremo quindi di televisione per ragazzi e di astronomia, ma anche di educazione sessuale e identità di genere, temi quest’ultimi di grande attualità e interesse che, nell’ultimo anno, hanno fatto stendere fiumi di inchiostro sulla carta stampata: è giusto parlarne anche a scuola ? quando ? con chi ?  in che modo ?  Praticamente il convegno sarà suddiviso tre sessioni: la prima culturale dedicata alla celebrazione del manga e dell'anime giapponese Sailor Moon; la seconda di astronomia volta a scoprire i segreti della luna e del sistema solare con il contributo di illustri conferenzieri del planetario di Milano; e la terza di educazione sessuale volta ad approfondire con medici e psicologi alcune interessanti tematiche ravvisabili in alcune situazioni ed episodi della serie tv.

 

E cosa dire, quindi, oggi a distanza di tempo del manga di Naoko Takeuchi: un intreccio avventuroso e amoroso inopportuno e non adatto ai giovani o un originale e coinvolgente mix di veri sentimenti, azione e colpi di scena poco capito a suo tempo ? Quali sono gli altri temi che hanno reso la storia della dolce combattente che veste alla marinara un successo planetario ? Cosa rende Sailor Moon una principessa moderna, amatissima a distanza di anni dai propri fans ? Che cosa la differenzia dalle principesse classiche ? E, infine, cosa ne pensano oggi psicologi, educatori e sociologi ? Hanno tutti la stessa opinione o i pareri sono discordanti ?

 

Ne parleremo insieme in un contesto libero ed interdisciplinare domenica 5 ottobre a Milano insieme a molti illustri ospiti tra i quali non mancherà Elisabetta Spinelli, voce italiana di Sailor Moon, ovvero di uno dei personaggi giapponesi dei cartoni animati diventato un cult dell’animazione degli anni Novanta.

Ovviamente non potete mancare o vi puniremo…  in nome della luna !

 

 

RELATORI

 

Prof. Massimiliano Noseda

Medico, specialista in igiene e medicina preventiva, specialista in medicina fisica e riabilitazione, docente universitario, Milano

 

Elisabetta Spinelli

Doppiatrice ADAP e voce italiana di Sailor Moon, Milano

 

Dott. Gianluca Ranzini

Astrofisico e giornalista della rivista “Focus”, Milano

 

Dott.ssa Chiara Pasqualini

Ingegnere delle telecomunicazioni, conferenziere presso il civico Planetario di Milano, Milano

 

Dott.ssa Clara Serina

Psicologa e psicoterapeuta, Presidente CREdeS, Milano

 

Dott.ssa Roberta De Coppi

Psicologa e psicoterapeuta, Consultorio Familiare La Famiglia ONLUS, Milano

 

Dott. Valerio Celletti

Psicologo e consulente in sessuologia, Milano

 

Dott. Giovanni Fioni

Medico, specialista in malattie infettive e tropicali, responsabile unità operativa malattie sessualmente trasmesse, ASL Monza e Brianza, Monza

 

Dott.ssa Eleonora Iachini

Medico, specializzanda in ginecologia ed ostetricia, IRCCS Ospedale San Raffaele, Milano

 

 

PROGRAMMA

 

8.30   Registrazione dei partecipanti

 

9.00   Saluti di benvenuto ed introduzione al convegno

Prof. Massimiliano Noseda

Dott.ssa Clara Serina

 

9.10   Preludio musicale “Sulle note di Sailor Moon”

 

 

Prima sessione – Sailor Moon, principessa della luna

 

10.15   Principesse di ieri e principesse di oggi: modelli culturali e considerazioni sociali

Prof. Massimiliano Noseda

 

11.15   Quattro chiacchiere con Sailor Moon: intervista a Elisabetta Spinelli

Elisabetta Spinelli

 

11.45   Break

 

 

Seconda sessione – A lezione di astronomia con Sailor Moon

 

12.15   Alla scoperta della luna

Dott. Gianluca Ranzini

 

12.30   L’influsso della luna sulla terra: tra fantasia e realtà

Dott. Gianluca Ranzini

 

12.45   Viaggio nel sistema solare

Dott.ssa Chiara Pasqualini

 

13.00   I segreti di Urano e Nettuno

Dott.ssa Chiara Pasqualini

 

13.15   Tavola rotonda

 

13.30   Pausa pranzo

 

 

Terza sessione – Alla scoperta di sentimenti ed emozioni con Sailor Moon

 

14.30   Heles e Milena: un amore censurato

Contributo video

 

14.50   Le Sailor Starlights: sorelle gemelle o figli unici ?

Contributo video

 

15.00   L’identità di genere

Dott.ssa Clara Serina

 

15.45   Proposte di educazione sessuale per l’adolescenza

Dott.ssa Roberta De Coppi

 

16.15   Break

 

16.45   Chibiusa e Helios: parliamo di sentimenti

Contributo video

 

17.00    Educare all’affettività e alla sessualità

Dott. Valerio Celletti

 

17.20   Malattie sessualmente trasmesse: conoscerle per prevenirle

Dott. Giovanni Fioni

                                                                                              

17.40   La prevenzione delle gravidanze indesiderate

Dott.ssa Eleonora Iachini

 

18.00   Tavola rotonda

 

18.30   Ringraziamenti, saluti di congedo e consegna attestati di partecipazione

Prof. Massimiliano Noseda

Dott. ssa Clara Serina

INTENZIONI E FINALITA' COSTRUTTIVE DEL CONVEGNO

 

Il convegno si pone come occasione per ricordare e celebrare il manga di Naoko Takeuchi "Sailor Moon, la bella guerriera che veste alla marinara" e il suo indiscusso successo planetario. Una creazione moderna e innovativa che di certo nel tempo ha raccolto pareri discordanti sia tra gli psicologi, per alcuni temi trattati, che tra i fans, per alcune scelte dell'adattamento italiano.

Lo scopo del convegno non è certo quello di prendere le parti degli uni o degli altri ma semplicemente quello di riconsiderare il lavoro creativo di Naoko Takeuchi a distanza di vent'anni dalla prima messa in onda in Italia e alle soglie dell'uscita In Giappone del nuovo remake 2014 in un contesto assolutamente libero e interdisciplinare. Si prega a tal proposito di leggere con estrema attenzione la lettera d'invito del box precedente per coglierne l'invito costruttivo a partecipare.

Si precisa inoltre che la finalità del convegno non è neppure quella di giudicare personaggi o situazioni dell'anime o del manga ma solo quella di prendere spunto da alcune vicende per trattare e approfondire tecnicamente alcuni temi come i modelli culturali, l'evoluzione della televisione per ragazzi nel tempo, l'identità di genere, l'educazione sessuale e affettiva.

Il convegno è a partecipazione gratuita e non ha sponsor. Inoltre i relatori hanno accettato di parteciparVi gratuitamente per condividere le loro idee, conoscenze ed esperienze per amore e passione del proprio lavoro quotidiano. Chiunque è invitato a parteciparVi fermo restando le più semplici norme del vivere civile ovvero l'aver rispetto delle idee altrui anche se non dovessimo condividerle. I partecipanti, chiunque essi siano, saranno infatti chiamati in più occasioni ad esprimere la loro opinione al termine delle relazioni degli illustri relatori. Per chi ascolta il dibattito un intervento educato e motivato è di certo più apprezzato, e meritevole di considerazione, che non uno sgarbato o offensivo. Si prega pertanto di esprimere le proprie idee e opinioni in sede congressuale negli appositi spazi dedicati al dibattito e non altrove, evitando, come forma elementare di educazione, rispetto e civiltà, che purtroppo non sono patrimonio di tutti, post e commenti postumi in internet che sarebbero solo segno di immaturità e vigliaccheria.

Altrettanto inopportuni e fuori luogo sarebbero anche post e commenti in internet sulla presente iniziativa basati sul sentito dire o da parte di persone non fisicamente presenti alla giornata e frutto di manie di protagonismo con tratti spesso patologici. Il Prof. Massimiliano Noseda resta invece a disposizione via mail per chiunque avesse domande costruttive o riflessioni da proporre.

Si ricorda infine che Sailor Moon è una produzione giapponese coperta da diritti ( Naoko Takeuchi / Toei Animation ) e pertanto ne è vietata ed è perseguibile nei termini di legge la riproduzione non autorizzata per qualunque immagine o materiale originale tratto dal manga o dall'anime su siti personali, anche se effettuata a titolo gratuito, inclusi la semplice recensione o la satira. Pertanto i partecipanti a qualsiasi titolo firmeranno all'ingresso il regolamento per accettazione.

I dvd per l'home video sono distribuiti in Italia da Dynit

PRINCIPESSE DI IERI E DI OGGI: modelli culturali a confronto

 

Durante il convegno, il Prof. Massimiliano Noseda ha presentato un'interessante relazione "Principesse di ieri e principesse di oggi: modelli culturali e considerazioni sociali" finalizzata a descrivere le origini di alcune forme classiche di racconto popolare come il mito, la fiaba e la favola e a illustrare le caratteristiche tecniche e stilistiche di ciascun genere. Ha così evidenziato con alcuni esempi tratti anche dal mondo degli anime giapponesi come il concetto di "personaggio cattivo" e "personaggio buono" si sia evoluto nel tempo, soprattutto nell'ultimo trentennio, al fine di comprendere le nuove caratteristiche psicologiche di alcuni personaggi cattivi o buoni moderni, come ad esempio Sailor Moon, in modo da provare a comprenderne e spiegarne le ragioni del grande successo.

SONO ELISABETTA e sono venuta fin qui per punirVi... in nome della luna !

 

Durante il convegno, il Prof. Massimiliano Noseda ha intervistato la doppiatrice Elisabetta Spinelli, voce italiana di Sailor Moon, ripercorrendo le tappe principali della Sua carriera artistica, ricordando alcuni aneddoti del doppiaggio di Sailor Moon e menzionando anche i principali personaggi dei cartoni animati a cui ha prestato la voce negli anni. Per maggiori informazioni su Elisabetta Spinelli puoi visitare la sua pagina Facebook o vedere l'intervista realizzata da Yamatovideo.

SAILOR MOON: IL MONOLOGO CONCLUSIVO DELLA PRIMA SERIE

 

Clicca qui per ascoltare il famoso monologo di Bunny che chiude la prima serie.

 

Svegliarsi la mattina con i primi raggi del sole.

La sveglia che suona alle sette.

Sentire la mamma che grida dal corridoio: "Alzati Bunny, è ora!"

e io mezza addormentata che rispondo: "Ancora cinque minuti"

Correre come una disperata, senza nemmeno aver fatto colazione, per prendere l'autobus...

arrivare in ritado, entrare in classe, essere costretti ad andare in presidenza,

studiare, studiare, poi prendere brutti voti...

e dopo le lezioni, andare con le amiche a prendere un gelato,

guardare con occhi estasati le vetrine dei negozi del centro

E' questa la vita che voglio,

Voglio una vita così !

Sono queste le piccole cose che mi rendono felice...

... che mi rendono felice.