masha e orso: recensione

MASHA E ORSO - AMICI PER SEMPRE: recensione

 

La fortunata serie prescolare "Masha e Orso", dedicata ai bambini dai 3 anni in sù, è stata prodotta dallo studio di animazione russo Animaccord ( il cui nome si legge a volte come marchio su elettrodomestici o altro all'interno degli episodi stesso del cartoon ). Distribuita prima in DVD in Russia nel 2009, è approdata in Italia alla fine del 2011 su Rai2 e in seguito anche su Rai YoYo e DeA Junior. 

 

Gli episodi, della durata di circa 7 minuti ciascuno, raccontano l'amicizia tra Masha e il suo amico Orso. La storia si sviluppa nel bosco tra la casa di Masha e quella di Orso in una dimensione preclusa agli adulti in cui Masha potrà scopire pericoli e gioie del mondo che la circonda sotto lo sguardo vigile ed premuroso di Orso. La serie è caratterizzata dal fatto che i personaggi, tutti animali ad eccezione di Masha, interagiscono tra loro prevalentemente con un linguaggio non verbale ed immediato fatto per lo più di gesti e sguardi tipico dell'età a cui il cartoon si rivolge. Solo Masha si esprime infatti, ma solo saltuariamente, anche con qualche semplice frase, utilizzando quindi un linguaggio verbale.

 

Quest'anno "Masha e Orso" si è aggiudicato il primo premio al Festival del cinema d’animazione per l’infanzia Kidscreen a Miami, mentre la rivista statunitense Animation Magazine ha inserito il cartone animato nella lista delle opere d’arte destinate a diventare un classico di tutti i tempi. 

 

Considerando il crescente successo del cartoon negli anni, giunto alla terza serie e distribuito in più di cento paesi, è stato realizzato un film per Natale per il cinema dal titolo "Masha e Orso: amici per sempre" utilizzando gli episodi ancora non trasmessi in tv in Italia al dicembre 2015 ( Ciak si gira, Salto nel passato, SuperMasha, La febbre del ballo, Il grido della vittoria, Un caso per Masha, Va ora in onda il varietà, Ci vediamo presto ). 

 

Personaggi e temi del lungometraggio natalizio sono quindi gli stessi della serie televisiva classica forse solo con qualche riferimento culturale in più ( come la parodia di noti film come Forrest Gump, King Kong, Titanic, Avatar, Zorro e Biancaneve; il libro "La macchina del tempo" di Herbert George Wells e il personaggio Sherlock Holmes tratto dai gialli di Arthur Conan Doyle ) in grado di far sorridere anche qualche adulto pur essendo e rimanendo un prodotto pensato per la fascia prescolare il cui scopo primario resta non quello di educare ma di divertire.

 

Degno di nota è invece l'ultimo episodio, "Ci vediamo presto" che propone una Masha diversa, tranquilla e caratterialmente più postata, tanto da far seriamente preoccupare Orso di essersi ammalata. Niente di tutto ciò. Masha è solo cresciuta e andrà a stare per qualche tempo dalla cugina Dasha. Un finale sentimentale ed inaspettato che farà commuovere Orso e che non sarà compreso a pieno dai più piccoli.

 

Il titolo dell'episodio comunque lascia sottintendere un futuro ritorno e quindi nuovi episodi per la tv. I più curiosi possono infatti già vedere, anche se per il momento ancora solo in russo, l'episodio 53, ovvero il primo della successiva serie che temporalmente si colloca dopo l'ultimo visto al cinema, che ci svela come mai Masha è tornata.

 

Si ispira a una celebre fiaba russa la celebre serie di successo MASHA E ORSO

                      Scultura di Masha e Orso a Elan,

                        città dell'Oblast di Volgograd.

 

Il fortunato cartoon "Masha e Orso" di Oleg Kuzovkov è liberamente ispirato a una celebre fiaba russa che ha per protagonisti una bambina e un orso. Nella storia classica, tuttavia, Orso non è l'amico di Masha ma al contrario il suo antagonista...

 

Leggiamola insieme.

 

C’erano una volta un nonno e una nonna che avevano una nipotina di nome Masha. Un giorno le sue amichette vollero andare nel bosco a raccogliere funghi e bacche, e passarono a chiamare anche Masha.

– Nonnino, nonnina – disse Masha, – lasciatemi andare nel bosco con le mie amichette! Il nonno e la nonna risposero:
– Vacci pure, ma bada di stare sempre insieme alle altre, altrimenti nel bosco ti perdi!

Le bambine entrarono nel bosco e cominciarono a raccogliere funghi e bacche. Masha, passando da un albero all’altro, da un cespuglio all’altro, si spinse lontano lontano dalle amichette. Cominciò a chiamarle, a gridare, ma le amichette non la sentivano e non rispondevano. Masha girò, vagò per il bosco: si era perduta per davvero.

Arrivò cosi nella parte più fitta e più sperduta del bosco. D’un tratto vide una casa. Masha bussò alla porta, ma nessuno rispose. Spinse allora la porta e questa si spalancò. Masha entrò nella casa e si sedette vicino alla finestra, sulla panca. Se ne stava lì seduta e pensava: «Chissà chi ci abita? Perché non si vede nessuno?…»

In quella casa ci abitava un orso grande e grosso, che in quel momento non si trovava in casa: era fuori, nel bosco.

La sera l’orso tornò a casa, vide Mascia e si rallegrò.

– Ah – disse, – ora non ti lascio più andare via! Mi accenderai la stufa, mi cucinerai il cibo e mi apparecchierai la tavola. Masha si rattristò, si disperò, ma non c’era niente da fare. Prese a vivere nella casa dell’orso. L’orso se ne andava per tutta la giornata nel bosco e a Masha ordinava di non uscire di casa.

– Anche se provi ad andartene – dice, – ti acchiappo comunque e, in tal caso, ti mangio!
Masha cominciò a pensare a come poteva scappare dall’orso. Tutt’intorno c’era il bosco, non sapeva da che parte andare e non c’era nessuno a cui chiederlo …

Pensò e ripensò e infine trovò la soluzione. Un giorno, l'orso tornò nel bosco, e Masha gli disse:

– Orso, orso, lasciami andare per una giornata al villaggio: voglio portare qualcosa ai miei nonni.
– No – disse l’orso, – nel bosco ti smarriresti. Dammi quel che vuoi mandare: glielo porto io.

E Masha non aspettava altro!

Preparò dei pasticcini, prese un grosso cesto e disse all’orso:
– Ecco, guarda: metto i pasticcini in questo cesto, tu portali al nonno e alla nonna. Ma bada bene: non aprire il cesto e non mangiare i pasticcini. Io mi arrampico sulla quercia e ti tengo d’occhio da lassù!

– Va bene – disse l’orso, – da’ qui il cesto!

Mascia gli disse:

– Vedi un po’ fuori, se piove!
Appena l’orso fu uscito, Mascia subito si raggomitolò dentro il cesto e si mise sulla testa il piatto con i pasticcini.

L’orso tornò: vide il cesto bell’e pronto.
Se lo caricò sulle spalle e parti per il villaggio.

Camminò l’orso tra gli abeti, s’inoltrò tra le betulle, scese nei burroni e sali sui cocuzzoli.

Camminò e camminò, si stancò e disse:
— Questo è proprio il posticino per mangiarmi un pasticcino.

– Ti vedo, ti vedo!
– Non toccare i pasticcini!
– Non toccare i pasticcini!
– Porta tutto ai miei nonnini!

– Guarda che vista acuta – disse l’orso, – vede tutto! Si rimise in spalla il cesto e andò oltre. Camminò e camminò, si fermò, si sedette e disse:

– Questo è proprio il posticino per mangiarmi un pasticcino.
E Masha dal cesto:

– Ti vedo, ti vedo!
– Non toccare i pasticcini!
– Non toccare i pasticcini!
– Porta tutto ai miei nonnini!

– Guarda com’è furba! Si è messa bene in alto, vede ben lontano! Si alzò e cominciò a camminare più in fretta.)

Arrivò al villaggio, trovò la casa dove abitavano il nonno e la nonna e prese a bussare con tutte le sue forze contro la porta:

– Toc, toc, toc!

Aprite, ehi, di casa! Masha vi manda dei pasticcini.

I cani che avevano fiutato la presenza dell’orso gli si lanciarono addosso. Abbaiando e accorrendo da tutti i cortili.

L’orso si spaventò, posò il cesto a terra accanto alla porta e scappò nel bosco senza nemmeno voltarsi indietro a guardare.

II nonno e la nonna uscirono sulla porta.

Guardarono e per terra videro il cesto.

– Cosa mai ci sarà dentro? – disse la nonna.

Il nonno alzò il coperchio, guardò e non credette ai propri occhi: dentro c’era Masha, sana e salva.

Il nonno e la nonna si rallegrarono assai.

Presero ad abbracciare, a baciare Masha e a complimentarsi con lei per essere stata così furba.

MASHA E ORSO: chi sono i personaggi del cartoon ?

 

Masha è una bambina bionda, curiosa, testarda e dall'energia inesauribile che veste un tradizionale abito russo color fucsia. Vive vicino alla ferrovia in una casa ai margini del bosco che un sentiero congiunge alla casa di Orso. A bordo del suo tricilco, e spesso di prima mattina, lo raggiunge trasformando con la sua spontaneità e la sua curiosità qual paradiso naturale in un allegro caos. Con la sua innata esuberanza, tanto innocente quanto irruente, infrange infatti spesso la pace e la concentrazione tanto ricercata da Orso durante la lettura di un buon libro o una partita di scacchi. Il tutto non senza combinare diversi guai che i suoi tentativi di riparazione tendono a volte a moltiplicare, a volte a trasformare in inaspettate e brillanti soluzioni. Nonostante tenda spesso ad approfittarsi del carattere bonario di Orso, imponendogli i suoi capricci o i suoi giochi, dimostra per lui un sincero affetto. Negli episodi in cui viene punita, invece, risulta spesso arrabbiata con lui. Non si sa chi siano i suoi genitori perché nella serie non compaiono mai pur dando per scontato che anch'essi abitino nella casa vicino alla stazione. Qui passa spesso anche un treno che porta nel loro mondo curiosi e inattesi ospiti con cui Masha e Orso vivono avventure frenetiche ma divertenti. Nell'edizione italiana la bambina è doppiata da Luca Tesei nelle prime due stagioni e da Sara Tesei nelle altre due stagioni mentre in quella originale russa da Alina Kukushkina.

 

Orso, solo talvolta chiamato Misha, è il coprotagonista: si noti infatti che il titolo della serie, sia in russo sia in italiano, prevede il nome entrambi i personaggi. Vive in una casa ricavata da un albero ed è un tipo davvero molto tranquillo, pacato e amante del comfort. Vede però sconvolgersi le sue abitudini di vita dall'arrivo della piccola Masha che non sta ferma un attimo. Ha un'andatura bipede e molti atteggiamenti antropomorfi. Ad esempio sa leggere e scrivere e, pur non potendo parlare, si esprime con ruggiti in tonalità diverse. Comunica con la bambina soprattutto attraverso gesti risultando sempre molto ben comprensibile e assumendo espressioni che esplicitano splendidamente il suo stato d'animo. Come gli umani ama cucinare, pescare, curare l'orto ed il giardino, guardare le partite di calcio in TV e bere il tè che prepara con l'acqua calda del suo amato samovar. Appassionato di lettura, ha un'ampia libreria con manuali e romanzi. Possiede inoltre diverse abilità come la pittura e la musica e dimostra di avere spesso molta manualità. Per via del suo passato da animale circense, sa fare numeri da artista come giocoliere o prestigiatore, grazie anche a un baule che sembra contenere oggetti davvero magici. Tiene molto alle sue foto, coppe e medaglie, ottenute nel mondo del circo, e si infastidisce se Masha le tocca. Come ogni orso che si rispetti, ama il miele. Nel suo giardino sono presenti infatti molte arnie, che spesso cadono con un divertente effetto domino. Orso è molto affezionato alla bambina, sebbene cerchi spesso di evitarla o tenerla impegnata per avere un po' di tranquillità. Ne sente però enormemente la mancanza in sua assenza. Nei confronti di Masha rappresenta una figura quasi paterna. Si prende infatti cura di lei e ne sopporta i capricci con rassegnazione, nonostante spesso ne sia esasperato. A volte non esita a metterla in castigo confinandola con la faccia al muro.

 

Tra i personaggi secondari meritano invece di essere ricordati gli animali dell'aia ovvero un cane, una capra e una maiale che si nascondono appena vedono Masha uscire di casa, desiderosa di giocare con qualcuno. Tra i tre maggior spazio è affidato al maiale che Masha traveste spesso da bebè, chiamandolo "il mio dolce piccolino", e che cerca in ogni modo di nutrire, vedendolo troppo magro, in palese contraddizione con la sua natura di porcellino. Tra gli animali del bosco ricorrente è invece la presenza del coniglio che, nonostante cerchi spesso di rubare le carote dall'orto di Orso, è amico di entrambi, e aiuta spesso in caso di bisogno Masha direttamente o chimando Orso in suo soccorso. Paradossale è invece la coppia di lupi, di cui uno grosso e astuto e l'altro magro e sciocco, sia in quanto vivendo in una vecchia ambulanza abbandonata sulla collina dovrebbero soccorrere gli animali in difficoltà, sia in quanto il loro ruolo di cattivi è stato messo in crisi in un episodio in cui fallisce il loro tentativo di rapire la piccola Masha che cominciano da allora a temere ed evitare. Da menzionare infine sono Orsa, di cui Orso è palesemete innamorato; Panda, cugino maggiore di Orso proveniente dalla Cina, che ha con Masha un rapporto alterno di rivalità e collaborazione a seconda delle situazioni; Tigre, vecchio amico di Orso dai tempi del lavoro al circo, e Dasha, cugina di Masha proveniente da Mosca e unico altro personaggio umano della storia. Quest'ultima però è una presenza davvero occasionale: compare infatti in soli 2 episodi dei 52 prodotti ad oggi.

 

MASHA E ORSO: elenco episodi delle serie tv

Prima stagione
  1. Masha e Orso
  2. Orso giochi con me?
  3. Buon Natale!
  4. Di chi sono queste impronte?
  5. Al lupo, Al lupo!
  6. Masha cuoca perfetta!
  7. Orso si innamora
  8. Masha e Orso vanno a pescare
  9. Masha piccola infermiera
  10. Pattinaggio artistico
  11. Il primo giorno di scuola
  12. Masha fa la guardia
  13. Tana per Orso
  14. Attenti a Masha! 
Seconda stagione
  1. Puoi chiamarmi Masha!
  2. Guarisci presto
  3. Ricetta per un disastro
  4. Giorno di bucato
  5. Masha concertista
  6. Un amico a strisce
  7. Il Magico Natale di Masha
  8. Inspirare! Espirare!
  9. Papà Orso
  10. Bon appetit!
  11. Magia per principianti
  12. Orso imbianchino
 Terza Stagione
  1. Un quadro perfetto
  2. Corri, corri cavallino!
  3. Masha rockstar
  4. La pozione per crescere
  5. Vola, vola!
  6. Divertirsi in famiglia
  7. La dolce vita
  8. La foto perfetta
  9. Non è facile essere piccoli
  10. Una cugina di troppo
  11. Buon viaggio!
  12. Orso e Masha
  13. Una notte paurosa
  14. Forza terribile
  15. Nel sacco
  16. Cinema Day
  17. Eroi non si nasce
  18. Una volta all'anno
  19. Ingarbugliato
  20. Maestro di ballo
  21. Il grido della vittoria
  22. Albero genealogico
  23. La trasmissione preferita
  24. Primo agosto
  25. Piccoli Ninja
  26. Fino alla prossima volta

Recensione didattica e culturale: tutti diritti del cartone animato "Masha e Orso: amici per sempre" sono di Animaccord

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